“Only Mirrors”
Lili is Pi
Non è un completo esordiente Drew Andrews, già coinvolto nel progetto Via Satellite e collaboratore di The Album Leaf. “Only Mirrors” è però il suo debutto solista, composto in completa autonomia e realizzato con l'aiuto di alcuni selezionati ospiti. Le canzoni hanno una cuore acustico: la chitarra di Drew ben si combina con gli altri strumenti (compresi archi e xilofono), ma resta sempre al centro della scena assieme alla voce. Ne consegue che le canzoni si lasciano apprezzare per la vena compositiva piuttosto ispirata, mentre gli arrangiamenti contribuiscono a creare le atmosfere, per lo più malinconiche. Se la primaria fonte rimane il folk, tutto risulta mediato attraverso un'indole indie-pop intimista e appartata, piccoli drammi personali raccontati a voce sommessa. Con una biografia tormentata e avventurosa (figlio adottivo, conosce a 18 anni il padre naturale, che, guarda caso, è un musicista che finisce per diventare co-produttore dei suoi dischi!), la semplicità appare come una delle doti migliori di questo giovane cantautore di San Diego, sicuramente da tenere d'occhio anche per il futuro.
Guido Siliotto
Non è un completo esordiente Drew Andrews, già coinvolto nel progetto Via Satellite e collaboratore di The Album Leaf. “Only Mirrors” è però il suo debutto solista, composto in completa autonomia e realizzato con l'aiuto di alcuni selezionati ospiti. Le canzoni hanno una cuore acustico: la chitarra di Drew ben si combina con gli altri strumenti (compresi archi e xilofono), ma resta sempre al centro della scena assieme alla voce. Ne consegue che le canzoni si lasciano apprezzare per la vena compositiva piuttosto ispirata, mentre gli arrangiamenti contribuiscono a creare le atmosfere, per lo più malinconiche. Se la primaria fonte rimane il folk, tutto risulta mediato attraverso un'indole indie-pop intimista e appartata, piccoli drammi personali raccontati a voce sommessa. Con una biografia tormentata e avventurosa (figlio adottivo, conosce a 18 anni il padre naturale, che, guarda caso, è un musicista che finisce per diventare co-produttore dei suoi dischi!), la semplicità appare come una delle doti migliori di questo giovane cantautore di San Diego, sicuramente da tenere d'occhio anche per il futuro.
Guido Siliotto
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