Mashrooms
“Mashrooms”
Wild Love
Seguaci del verbo rock, ma da una prospettiva personale, i Mashrooms preferiscono una visione orchestrale, inserendo nell'organico anche violino, violoncello e pianoforte, con l'idea di creare pathos e calore con un suono debitore del più classico post-rock. La loro musica è comunque il frutto di un progetto ambizioso perseguito con evidente passione ed è suonata con adeguate capacità e con buona consapevolezza.
Guido Siliotto
“Mashrooms”
Wild Love
Seguaci del verbo rock, ma da una prospettiva personale, i Mashrooms preferiscono una visione orchestrale, inserendo nell'organico anche violino, violoncello e pianoforte, con l'idea di creare pathos e calore con un suono debitore del più classico post-rock. La loro musica è comunque il frutto di un progetto ambizioso perseguito con evidente passione ed è suonata con adeguate capacità e con buona consapevolezza.
Guido Siliotto
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