"We've tried nothing and we're all out of ideas"
HipHipHip
Giovane etichetta, giovane gruppo. HipHipHip è una nuova label transalpina, con sede a Roubaix per la precisione, che si candida come fucina di buoni dischi nel firmamento europeo. Pharaohs è il nome della formazione inglese che ha da poco pubblicato "We've tried nothing and we're all out of ideas". Si tratta di un mini album con sette brani, che rappresenta un ottimo compendio delle potenzialità del quartetto. Si potrebbe definire math-pop il suono realizzato da questi ragazzi del Kent, vale a dire una precisa e implacabile macchina musicale, capace di spericolati intrecci tra le due chitarre e serrate esibizioni della sezione ritmica, tra tempi dispari e buone invenzioni, mentre le voci si librano in preda a ritornelli accattivanti e ultramelodici. Una formula intrigante, con la possibilità di ulteriori sviluppi, che restano qui solo parzialmente espressi. L'attesa è per un lavoro più impegnativo, dove il linguaggio si faccia più maturo, dinamico e vario. Lecito, comunque, nutrire aspettative per il futuro.
Guido Siliotto
Giovane etichetta, giovane gruppo. HipHipHip è una nuova label transalpina, con sede a Roubaix per la precisione, che si candida come fucina di buoni dischi nel firmamento europeo. Pharaohs è il nome della formazione inglese che ha da poco pubblicato "We've tried nothing and we're all out of ideas". Si tratta di un mini album con sette brani, che rappresenta un ottimo compendio delle potenzialità del quartetto. Si potrebbe definire math-pop il suono realizzato da questi ragazzi del Kent, vale a dire una precisa e implacabile macchina musicale, capace di spericolati intrecci tra le due chitarre e serrate esibizioni della sezione ritmica, tra tempi dispari e buone invenzioni, mentre le voci si librano in preda a ritornelli accattivanti e ultramelodici. Una formula intrigante, con la possibilità di ulteriori sviluppi, che restano qui solo parzialmente espressi. L'attesa è per un lavoro più impegnativo, dove il linguaggio si faccia più maturo, dinamico e vario. Lecito, comunque, nutrire aspettative per il futuro.
Guido Siliotto
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