“Video Musics”
Africantape
Anzi tutto, il formato: il nuovo lavoro di Alexis Gideon esce in Dvd. Non un semplice disco, dunque, ma un vero e proprio cortometraggio di cui il contenuto musicale è solo una parte, la colonna sonora. Non solo sei nuove canzoni per questo artista di Portland (già artefice di un paio di album), ma un lavoro molto più complesso e articolato. Qualche premessa: se il buon Alexis non è pazzo, poco ci manca. Che dire, altrimenti, di uno che decide di realizzare un cartone animato che trae spunto dalla mitologia ungherese e vede come protagonisti strani esseri a metà tra l'uomo e la bestia? La storia è confusa, le animazioni sono super-artigianali, ci si stordisce tra disegni, collages, ologrammi. E la musica? Un turbine di citazioni, dal pop al folk, dall'elettronica a momenti hip-hop. La creatività ha il piede sull'acceleratore, l'opera è molto originale e bizzarra. Di fronte a intellettualismi e triti cliché, Alexis Gideon ci dimostra che c'è ancora spazio, se davvero lo si vuole, per divertire divertendosi.
Anzi tutto, il formato: il nuovo lavoro di Alexis Gideon esce in Dvd. Non un semplice disco, dunque, ma un vero e proprio cortometraggio di cui il contenuto musicale è solo una parte, la colonna sonora. Non solo sei nuove canzoni per questo artista di Portland (già artefice di un paio di album), ma un lavoro molto più complesso e articolato. Qualche premessa: se il buon Alexis non è pazzo, poco ci manca. Che dire, altrimenti, di uno che decide di realizzare un cartone animato che trae spunto dalla mitologia ungherese e vede come protagonisti strani esseri a metà tra l'uomo e la bestia? La storia è confusa, le animazioni sono super-artigianali, ci si stordisce tra disegni, collages, ologrammi. E la musica? Un turbine di citazioni, dal pop al folk, dall'elettronica a momenti hip-hop. La creatività ha il piede sull'acceleratore, l'opera è molto originale e bizzarra. Di fronte a intellettualismi e triti cliché, Alexis Gideon ci dimostra che c'è ancora spazio, se davvero lo si vuole, per divertire divertendosi.
Guido Siliotto
Nessun commento:
Posta un commento